La conversione da decimale a binario è uno dei cardini dell’informatica “seria” (infatti viene insegnata praticamente subito negli ITIS). Quasi sempre, sia nelle scuole sia nel web, viene spiegato il metodo delle divisioni, una roba lunga e, diciamocelo, noiosa.
Esiste un metodo molto comodo che si basa sull’uso delle potenze di due.
Sostanzialmente dovrete “scomporre” il numero in potenze di due, e poi per ogni potenza presente mettere un uno e per ogni potenza mancante uno zero. È molto più semplice (e comprensibile) fare un esempio:
22 (10) è composto da 2 4 (16), 22 (4) e 2 1 (2).
Quindi dobbiamo immaginare una tabella che parta (a destra) da 20 e arrivi fin dove ci fa comodo (4, 8, 16 bit ecc.)
Vi assicuro che dopo un po’ di esercizio viene quasi naturale e molto più fluido della divisione.
Nel caso aveste dubbi o vi servissero chiarimenti chiedete pure