Quando mi son diplomato io, nel tardo Mesozoico, si ritenevano ancora gli studenti esseri senzienti ed era quindi necessario presentare una tesina, io la feci sull’evoluzione del personal computing, partendo dalla Perottina, ovviamente, arrivando ai primi anni ’90, con una parte in inglese in cui mi lamentavo della scarsa considerazione dell’informatica come scienza, cosa che tra l’altro mi valse un’interrogazione praticamente pari ad un monologo grazie all’argomentazione abbastanza lunga, mentre ad altri toccò una lunga interrogazione su temi come la meteo e i colori (e menomale che in quinta superiore si dovrebbe arrivare col B2…)
Vabbè, torniamo a noi: la regola era che la tesina dovesse essere giustificata (nel senso grafico, non giuridico) e che, prima della stampa, dovesse essere consegnata in PDF via e-mail alla segreteria per il loro visto.
Avevo scelto di scrivere la tesina su più file, con uno script (che da qualche parte avrò ancora) che prendeva i vari file, li convertiva in .pdf e li univa insieme. Quasi tutti i file erano odt, tranne la famosa “mappa concettuale” che marcava già l’inizio dell’era del declino intellettuale del Pan studentes.
Dopo le prime bozze, mandate probabilmente ancora in odt, è finalmente l’ora: giustifico tutti gli odt, avvio lo script e invio il file.
E mi rispondono “non è giustificato”.
Ora, io, sinceramente, non so distinguere ad occhio il giustificato, e se non avete notato che tutto ciò che ho scritto dopo “Dopo le prime bozze” lo è, nemmeno voi 😉
Così riapro i file, controllo che siano giustificati (un paio non lo erano), li ri-giustifico per sicurezza e rimando, ormai convinto che il problema sia risolto.
E “non è ancora giustificato”.
A quel punto mi metto in modalità “debugger” e apro, fianco a fianco:
- I file ODT, certamente giustificati
- I file PDF pre unione, che risultavano giustificati
- Il file PDF unito
E noto che l’ultimo non era decisamente giustificato, essenzialmente, lo script era stupido e sputtanava il giustificato.
Dopo un po’ di lavoro di debug riesco a trovare quali sono i file che creano problemi e scopro che, se li unisco singolarmente, il tutto resta giustificato. Sistemo quindi lo script, lo faccio ripartire e finalmente funziona, permettendomi di inviare detta tesina, ottenere il visto e mandarla alle stampe.
Menomale che nessuno ha saputo il perché di questo incidente o avrebbero, a ragione, revocato l’utile pezzo di carta 😀
