Un proxy è un server che si interconnette tra voi e Internet. Sono quasi sempre usati allo scopo di anonimizzarsi o, nelle scuole e aziende, per evitare contenuti inadatti. Qui vi spiegherò alcune cose sul primo scopo.
Sostanzialmente un proxy fa passare la vostra connessione per un server e usa il suo IP (spiegazione spicciolissima, non molto corretta, ma comprensibile a tutti).
Ciò rende abbastanza anonimi.
I proxy sono usabili in due modi:
- Via Web
- Sul proprio computer
Il primo metodo richiede che vi connettiate a un sito apposito, come questo, questo o questo. Il più famoso è Anonymouse, che consente di condividere il contenuto “proxato”, ma non supporta SSL (quindi i link https). Questi proxy non danno un grandissimo livello di anonimizzazione, ma è sufficiente per una cosa occasionale.
Il secondo, cioé impostare i Proxy sul proprio Computer è l’idea migliore. Spesso i proxy online sono bloccati da vari servizi (sparo il primo che mi viene in mente : Wikipedia), mentre con i proxy da impostare si hanno più possibilità che funzionino (vi avviso, i proxy sono proibiti su Wikipedia). Comunque i proxy si trovano su vari siti (il mio preferito è Proxynova, ve lo consiglio caldamente) e si impostano a livello di browser. Qui non spiegherò come impostarli (per Firefox e Chrome farò la guida più avanti), ma farò una spiegazione.
Ci sono tre tipi di proxy:
- Trasparenti (Danno il vostro IP)
- Anonimi (Non danno il vostro IP, ma dichiarano di essere proxy)
- Elite (Come se fossero un PC normale)
Consiglio di usare sempre gli Elite, ma anche gli Anonimi non sono male.
In Proxynova, più la barra è verde, più il proxy è veloce.
Dovete ricordarvi di inserire la “porta” del proxy, altrimenti non andrà.
Ovviamente non fate corbellerie mentre usate i proxy, perché è comunque possibile essere beccati. Usateli solo per cose lecite ma dove non volete lasciar dati.