Mentre oggi ad essere appestati sono i sistemi Windows e Apple se la passa tranquilla, negli anni 80 la situazione era diversa: Un ragazzino di 15 anni, oggi programmatore, Rich Skrenta, nel 1982 creò un simpatico programmino che oggi è riconosciuto quale primo virus per PC. Non causava danni concreti al PC, era più che altro uno scherzetto: Si copiava in memoria e poi nei floppy, che infettava.
Gli unici danni causati dal virus erano a dischetti ProDOS non standard. Danni non voluti.
L’unico effetto visibile di infezione avveniva al cinquantesimo riavvio, dove veniva mostrata la bizzarra poesia a inizio pagina.Skrenta è ancora fiero della sua creatura: Da un lato ha aperto la strada ai virus (e tutti sappiamo com’e finta), ma l’ha fatto con dolcezza, con un software non dannoso. Se l’era dei virus fosse iniziata con un virus come ILOVEYOU… sarebbe stato peggio.
In effetti proprio per il fatto che i virus erano curiosità da laboratorio Elk Cloner ebbe facile diffusione perché banalmente nessuno lo cercava. Soprattutto perché, come molti suoi successori, era una sfida, non un tentativo di danneggiare. I primi virus i danni li facevano per bug, non volutamente. Come sono cambiati i tempi!
Se vi interessa il codice sorgente del virus lo trovate qui. Si trova anche l’immagine del virus a questo link. Alcuni antivirus potrebbero allarmarsi, sta a voi tranquillizzarli.