Scandalo! Ruspadana inneggia all’uccisione dei negher tramite le ruspe!
Calma, ragazzi. Questo non è un articolo tecnico ma è una raccolta di considerazioni politiche. Per prima cosa, uno dei coautori del gioco, dove in sostanza bisogna cacciare degli omini con una ruspa, è napoletano.
Voi avete mai flammato con un napoletano per Salvini? Ecco, se provate a chiamare il partito “Lega Nord” e non “Lega” vi sbrana. Figuriamoci accettare di sviluppare un gioco denominato “Ruspadana”.
Tipicamente l’associare ancora Salvini alla Padania (sì, lo so bene che quelli che oggi fanno i patrioti fino a ieri cantavano “abbiamo un sogno nel cuore bruciare il tricolore” e che nemmeno oggi li vedi in atti dimostranti patriottismo) è tipico di chi alla Lega si oppone. Se uno fosse un estimatore non avrebbe fatto un gioco con Padania nel titolo, ma avrebbe puntato al nazionalismo italiano.
Certo, c’è ancora qualcuno che crede nella Padania e segue Salvini, ma son pochi, quasi tutti li conosco (almeno di nome) e soprattutto non sono a Napoli.
Non è un caso che uno dei più scandalizzati, Paolo Attivissimo, sia sì un ottimo divulgatore ma che, per sua ammissione, non segua il letamaio della politica italiana.
Io che ci sguazzo dentro, purtroppo, riesco a intuire che si tratta di satira. Sicuramente di dubbio gusto, ma non di certo figlia di idee razziste.
Un po’ come se qualcuno sviluppasse un gioco dove bisogna tirare giù le Torri Gemelle: Sicuramente di dubbio gusto, ma difficilmente attribuibile ad Al Qaeda.
E, diciamocelo chiaramente, fare un gioco del genere vuol dire prendere per il culo il salvinismo per quello che è, una buffonata, con maestria.
E questi giochi meglio farli in HTML5, detto tra amici.