Ho raccolto qualche citazione informatica abbastanza interessante o bella. Ci sono sia chicche, sia cose che hanno fatto la storia.
“Sognavo una macchina amichevole alla quale delegare quelle operazioni che sono causa di fatica mentale e di errori, una macchina che sapesse imparare e poi eseguire docilmente, che immagazzinasse dati e istruzioni semplici e intuitive, il cui uso fosse alla portata di tutti, che costasse poco e fosse delle dimensioni degli altri prodotti per ufficio ai quali la gente era abituata. Dovevo creare un linguaggio nuovo, che non avesse bisogno dell’interprete in camice bianco”
– Pier Giorgio Perotto
“Sono convinto che l’informatica abbia molto in comune con la fisica. Entrambe si occupano di come funziona il mondo a un livello abbastanza fondamentale. La differenza, naturalmente, è che mentre in fisica devi capire come è fatto il mondo, in informatica sei tu a crearlo. Dentro i confini del computer, sei tu il creatore. Controlli – almeno potenzialmente – tutto ciò che vi succede. Se sei abbastanza bravo, puoi essere un dio. Su piccola scala.”
– Linus Benedict Torvalds
“Mai fidarsi di un computer che non è possibile gettare dalla finestra”
– Steve Wozniak
“È meglio usare programmi di alta qualità senza costi di licenza, che costosi programmi proprietari di scarso valore.”
– Walter Bender
“Mi auguro che la storia della Programma 101 contribuisca a motivare tanti giovani dotati di capacita creative ad osare e a rischiare, senza lasciarsi condizionare dai benpensanti del momento”
– Pier Giorgio Perotto
“Tenga presente che si sono avuti anche casi di sviluppo generati da persone singole. Linus Torvalds è un esempio con il suo Linux, ora diffuso in tutto il mondo e utilizzato anche dalle grandi compagnie. Trovo che l’open source sia un elemento in grado di condizionare lo strapotere dei big, anche se devo riconoscere che la Microsoft è stata in grado di creare uno standard mondiale molto utile.”
– Pier Giorgio Perotto
Quando dici: “Ho scritto un programma che manda in crash Windows”, la gente ti guarda stupita e ti dice: “Hey, ce l’ho nel sistema, *gratis*”.
– Linus Benedict Torvalds