Sul Web italofono è diffusissima la storiella che siamo andati sulla Luna con la potenza di due Commodore 64, quasi sempre accompagnate dalle specifiche del nuovo Windows e dalla fatidica frase “qualcosa deve essere andato storto”. Andiamo ad analizzarla:
L’utilizzo diretto di due Commodore è impossibile, visto che sulla Luna ci siamo andati nel 1969, ed il Commodore uscì nel 1982. Ma qui il paragone è a livello di potenza: Il computer di guida AGC, effettivamente, era simile a due C64: Aveva una frequenza di poco più di due C64 europei. La memoria era radicalmente diversa: 2KB e 32 KB. Meno di due C64, che avrebbero 128KB. L’Interfaccia utente era molto particolare: Quasi da elettrodomestico.
Ma praticamente la potenza, riportata da molte fonti ufficiali, era più bassa e l’unica cosa in comune col Commodore è la memoria effettiva: 64 KB.
Ma vanno fatte alcune osservazioni: Se un fondo di verità c’è, bisogna notare che comunque si fecero tantissimi calcoli a terra, sia con grandi calcolatori, sia con piccoli PC come la Perottina. E, soprattutto, il paragone regge difficilmente: Un computer di bordo deve praticamente macinare solo numeri, un computer odierno deve fare molte, molte più cose.
In sostanza il paragone è abbastanza iniquio e in gran parte sbagliato. Soprattutto se usato per criticare l’ultimo OS di Redmond 😛
Non considerate questa indagine chiusa, sto lavorando ancora molto, ma queste conclusioni penso siano pubblicabili.
Fonti:
http://www.computerweekly.com/feature/Apollo-11-The-computers-that-put-man-on-the-moonhttp://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/dossier/Tempo%20libero%20e%20Cultura/2009/anniversario-primo-uomo-sulla-luna/tecnologia-spaziale/luna-tecnologia-1969.shtml