Nota: Questo post è stato pubblicato originariamente su Informatica Semplice il 9 marzo 2015 alle ore 17:45 e viene riportato qui dopo la separazione delle attività storiche da IS. Nel trasporto è stato ampiamente aggiornato.
L’informatica e l’aeronautica sono molto legate. La prima cosa che può venirci in mente è il sistema di controllo degli aerei, quasi sempre digitale ed informatizzato. Idem per il Controllo del traffico aereo.
Ma esiste un legame all’incontrario. L’aeronautica ha dato una grande spinta all’informatica.
Per fare un esempio il primo computer viene attribuito da molti a Konrad Zuse. Zuse era un ingegnere aeronautico e progettò molte delle sue soluzioni, che poi portarono allo Z3, per fare i conti necessari per i velivoli dell’epoca in modo rapido. Adesso passiamo ad un’altra invenzione: Il Personal Computer.
Perotto, oltre ad essere un elettronico, era un ingegnere aeronautico. E vide quell’industria, dove si lavorava per ore su calcolatrici meccaniche, lente e rumorose, pregando di non sbagliare, il che equivaleva a perdere ore di lavoro. E’ probabile che Perotto, nella progettazione della sua Programma 101, abbia pensato a questo ambito e si sia parzialmente ispirato alla risoluzione dei problemi, pur orientando la sua macchina a tutti.
Altro informatico legato al mondo dell’aeronautica fu François Gernelle, creatore del Micral N, il primo PC dotato di microprocessore.
Egli lavorò per qualche tempo presso una azienda aeronautica, la Intertechnique. E li conobbe il microprocessore con tutte le sue enormi potenzialità. E ironia della sorte fu questo suo interessamento al processore a farlo andare via dall’azienda. Per poi inventare un calcolatore rivoluzionario, il Micral N.