Oggi vi parlerò di un metodo di indagine molto semplice ma potente, perché non sfrutta l’insicurezza del profilo della persona su cui state indagando, ma quella dei suoi amici.
Vi spiego la situazione ideale: Avete una persona di cui non sapete il nome, che ha tuttavia un contatto pubblico (penso ad un amico su Ask o Instagram) che usa Facebook con lo stesso nome che usa in quelle piattaforme.
Dunque, vi basterà cercare questo contatto e, se disponibili pubblicamente, spulciare nelle sue amicizie. Con qualche indizio (tipo immagine, diminutivo del nome) in pochi minuti avrete quasi certamente il nome che vi serve.
E se le amicizie non sono pubbliche? Vi basta un po’ di astuzia per farvela accettare, magari con un fake…