Oltre ai vari AdBlock e simili esiste un metodopiù complesso ma più efficace per bloccare le pubblicità e, se volete, malware e simili. Consiste nello sfruttare il file host. E’ un file che viene consultato quando digitate un indirizzo web per decidere come interpretarlo in IP, prima di passarlo al DNS, che usa un sistema simile. Si trova nelle cartelle scritte qui. Se sostituite il vostro file hosts con questo sarete protetti dalle pubblicità e anche da subdoli trucchetti antiprivacy. Una volta scovato un sito pubblicitario/spione potrete aggiungerlo con questo metodo:
Aprite il file con privilegi di amministratore.
Aggiungere 127.0.0.1, una tabulazione e l’indirizzo del sito.
Riavviate la macchina o i servizi di rete (se necessario).
In alcuni frangenti questo metodo si rivela migliore, e soprattuto ha il vantaggio di poter spiegare un po’ come funziona Internet 🙂
Ed è più difficile superare hosts che AdBlock. Inoltre hosts agisce a livello di sistema. In alcuni OS Microsoft alcuni siti bloccati rimangono accessibili.