Imprese mitiche: A colpi di Bit, tre ammiraglie a confronto

di | 11 Aprile 2015

Benvenuti in questa nuova rubrica di chicce ed imprese mitiche nel mondo dell’informatica. Oggi parleremo di A Colpi di Bit, una manifestazione tenutasi nel 2012 al Politecnico di Torino. Una vera e propria lotta (ring incluso) tra tre computer icona: L’Olivetti Programma 101, l’Apple I e l’Amstrad CPC. Vent’anni di prodotti, dalla Perottina del 1964 all’Amstrad del 1984, passando per l’Apple I del 1976.

La sfida era articolata in tre “round”, strutturati  in modo da evitare che la potenza di calcolo contasse troppo (il che avrebbe dato la vittoria immediata all’Amstrad, più recente). I round erano una prova matematica, un gioco (l’Angela Game) e una prova libera.Nella prova matematica, divisa in due prove, vinsero Apple I e Amstrad. Nella prima, una moltiplicazione ripetuta, vince l’Amstrad e l’Apple I si impalla per delle sue limitazioni tecniche.Nel calcolo dei numeri primi invece Apple I vince e Amstrad getta la spugna. In entrambi la Perottina ottiene un dignitosissimo secondo posto.

Nel gioco vince spudoratamente l’anziana P101, che batte l’umano. L’Amstrad viene battuto dallo sfidante e l’Apple I propone un numero negativo, cosa non contemplata nel gioco.

Nella terza prova la Perottina mostra varie applicazioni matematiche e finanziarie. L’Apple I mostrò un gioco di Slot Machines, mentre l’Amstrad disegnò un fiore con dei suoni.

La scelta del vincitore è poco scientifica ma perfetta per lo scopo della competizione: Gli applausi del pubblico.

E la vincitrice è la Programma 101! Come fanno notare gli autori di Macitynet il fatto di giocare vicino casa e il fatto di poter competere con computer di 20 anni più giovani è stato determinante nella vittoria.

E parlando in termini più scientifici ci fa notare gli ambiti delle macchine: La Perottina per il calcolo avanzato, l’Apple I per smanettare e l’Amstrad per le sue capacità grafiche.

E soprattutto fa pensare il fatto che una macchina anziana tenga tranquillamente testa ad una macchina 10 anni più giovane e se la giochi con una di 20 anni meno. Andatelo a dire a chi cambia PC ogni anno perché il suo è obsoleto 😀

Nell’immagine in evidenza, presa su TorinoToday, potete vedere la squadra della Programma 101. Dei quattro membri tre ne contribuirono alla progettazione: Il perito Gastone Garziera (Quello che assomiglia a Padre Pio, per citare De Sandre), Giovanni De Sandre (quello col microfono), ingegnere e Sergio Perotti, coprogettista della sezione meccanica della P101.

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