Minigiochi: The Republia Times

Benvenuti in questa nuova rubrica dedicata ai piccoli giochi. Oggi parleremo di The Republia Times, creato in una competizione da Lucas Pope, il creatore di Papers, Please. L’interfaccia ricorda i primi Macintosh ed è molto semplice da usare. L’obiettivo è di aumentare la fedeltà dei cittadini al governo e di aumentare i lettori.

Arduboy: Il piccolo Gameboy Open Source

Il Gameboy, diciamocelo, ha fatto la storia. Come Arduino, padre di moltissimi progetti nel campo della microelettronica e simili. E se si unissero? Già fatto, con il progetto Arduboy. In pratica è una console mossa da Arduino dalle minuscole dimensioni: Quanto una carta di credito. Ciò penalizza lo schermo (poco più di 1 pollice) ma… Leggi tutto »

Recensione: Papers, Please

Ho scoperto di recente un bel videogioco chiamato Papers Please, e vorrei presentarvelo e recensirlo. Il gioco è una specie di simulatore di dogana: Venite sorteggiati per lavorare in un posto di controllo al confine di due stati (Kolechia e Arstotzka) dopo una lunga guerra. Il vostro compito è di controllare i documenti ed evitare… Leggi tutto »

Apple Watch: Cosa ne penso

In questo periodo si parla molto dell’Apple Watch, lo smartwatch di Apple, e vi esporrò le mie opinioni su di esso. In generale ritengo, tranne se a prezzi molto bassi, gli smartwatch inutili, tanto da definirli orologini in un mio articolo.

Windows Phone 8.1 : Come mi trovo

Ho già fatto la recensione oggettiva di WP 8.1, ma è ora di parlare di come mi trovo personalmente. Risposta breve: Bene Risposta lunga: Abbastanza bene, ma WP ha i suoi difetti. E non stanno nel numero di app (non capisco la smania a “Io ce l’ho più lungo del tuo” quando alla fine il… Leggi tutto »

L’italiano nell’informatica

L’italiano copre ampiamente il vocabolario dell’informatica. Che fare allora? Come in Francia dove si parla di “ordenateur” (anche in Spagna non scherzano), usare l’inglese duro e puro, creare un pidgin o fare un misto umano e usare l’inglese solo quando necessario? Personalmente opto per l’italiano, pur usando l’inglese quando necessario. Comprendo anche chi parla sempre… Leggi tutto »